TAEKWON-DO JOB ART®

Martial Art Philosophy

La filosofia orientale si basa sulle leggi naturali dei pianeti e dell'universo. I simboli come il Tao o il Kuk Ki, simbolo della bandiera coreana, simboleggiano le teorie delle energie Yin e Yang, cielo e terra e dei loro mutamenti. Ad esempio: la luce del sole ha un effetto positivo sul corpo umano, animale e vegetale, mentre per suo contrario, la notte, il buio è il suo opposto. Questo è un ordinario e semplice esempio dei mutamenti che ne derivano.

Questa concezione filosofica e di vita è descritta in molti testi, ma in accordo con alcuni maestri orientali la descrizione è data soprattutto nel trattato Nei Ching (Medicina Tradizionale Cinese e Medicina Tradizionale Coreana) e sul “testo classico” i “Ching”, un testo di fondamenti che raggruppa e interpreta una scienza a partire da osservazioni della medicina orientale, delle Arti Marziali, dei monaci Buddisti e Taoisti e dei detti Confuciani.

Essi sono teorie dei fondamenti della filosofia e delle Arti Marziali che basandosi sulle loro antiche conoscenze e studi sulle leggi naturali universali, scoprirono come applicarle sul corpo. Unendo conoscenze negli esercizi fisici come respirazione, concentrazione, e controllo del corpo, ottennero un beneficio psicofisico a favore della salute.

Questi principi sono gli stessi menzionati nei testi classici cinesi, che sono simili e a volte gli stessi che ritroviamo nella filosofia coreana. Anche i detti confuciani trovano inserimenti in questo ultimo contesto.

Ad esempio l'agopuntura e la digitopressione hanno superato dei dogmi e sono un esempio ben accettato nella nostra cultura occidentale come terapia naturale. In accordo a medici agopunturistici occidentali: “l'occidente è un po' scettico nei confronti della filosofia orientale, però il semplice fatto di accettare l'agopuntura come metodo di visione e terapia valida per alcune lievi e medie patologie denota un avvicinamento rilevante alla cultura orientale”.

In effetti le stesse agopuntura e digitopressione, anche se nei secoli la conoscenza sulla fisiologia del movimento e sulla metabolica, ancora si basano per eccellenza sulla visione filosofica globale del trattato dei I Ching e Nei Ching.

Va premesso che, anche se di stili diversi, questi monaci hanno sviluppato e studiato con diligenza e perseveranza la correlazione tra arti marziali, leggi universali e forza della natura. Ora sappiamo per certo che nei nobili monasteri della Corea, della Cina e di tutto l'oriente la pratica delle arti Marziali era sempre affiancata e/o condizionata allo studio di una visione globale filosofica del “moto”.

Ma la filosofia senza la pratica rimane solo filosofia. È per questo che la pratica delle Arti Marziali come il Taekwon-Do della nostra scuola nella quale ho il piacere di insegnare e praticare come Maestro di pratica applicata alla filosofia, va oltre questo concetto. Quindi risulta filosofia universale applicata alle Arti Marziali con il nome di Joy of Biomotory Art in Martial Artist®.

Questa filosofia Joy of Biomotory Art in Martial Artist® della pratica globale si estende continuamente, divenendo quasi uno stile di vita. E se ben compresa, diventa comprensione, pratica, armonia e felicità di imparare. “Se i polmoni sono organi fatti per respirare in modo corretto aria possibilmente sana, perché usarli per fumare e respirare aria tossica? Questo non è usare i polmoni nella loro natura”. Questo è solo un esempio filosofico, ma anche motivo per usare l’apparato respiratorio nel modo più funzionale.

Un altro esempio: “ se le arti marziali sono sorte con dei concetti di filosofia per apprendere e controllare la forza fisica e psichica, perché usarle contro l'indifeso ragazzo? Perché usare la parola con arroganza verso il tuo stesso? Questo non è il principio del cuore con cui ci si addestra e si pratica l'arte marziale Joy of Biomotory Art in Martial Artist® nella scuola, sia essa attraverso il Taekwon-Do (karate coreano), proveniente anch’esso da queste antiche radici cino-coreane.

In conclusione le arti marziali non sono solo tecnica di difesa ma anche un nobile strumento anche socio-educativo (vedi bambini e metodo Joy of Biomotory Art in Martial Artist®).

In accordo con un vecchio detto coreano: “maggiore è il livello dell'arte che si raggiunge, più profondi sono l'umiltà e il rispetto del praticante”, e quindi si comprende nel suo insieme globale di studente e praticante.

Spesso si rivolgono a me dicendo:

“ Maestro lei si che si mantiene bene!”. Io rispondo: ”devo ringraziare il mio allenamento e la mia umile pratica costante. Questo comunque mi fa piacere e vedo che alcuni nostri insegnanti e Maestri amici mi sostengono con ammirazione, e questo mi rende ancora più felice nel mio percorso. Questo è segno che il mio umile allenamento fatto di molti sacrifici, lavora anche per la mia salute e forma fisica. Per questo ringrazio il mio Spirito e il nostro metodo”.